Elisabeth, mi dispiace... Non so come spiegare quello che ho dentro. Tu lo sai quanto ho amato la vita, tu più di ogni altro. Perché sai chi sono, perché mi sei stata accanto, sempre…
Parlane col dottor Fergurson. La mia non è semplice apatia. So che è sbagliato, ma non posso farne a meno!
C’è qualcosa che ci sfugge riguardo all’Elenty. La gemella digitale sta sopraffacendo la sua generatrice. Insieme non sono in grado di coesistere, nonostante dimorino dentro due realtà separate.
È un richiamo urlato da ogni singola cellula del mio corpo. Mi stanno supplicando. Non posso resistere ancora… Addio!