C’era una volta un lupo che mangiava i bambini. Li dilaniava con i suoi denti aguzzi, strappando succulenti pezzi di carne. Sangue fresco e sugoso gli imbrattava il muso. Il lupo era felice.
Ma un giorno arrivò un cacciatore che, puntandogli addosso il fucile, gli sparò. Il lupo scappò nella foresta, ma il cacciatore, che aveva mancato il primo colpo, provò di nuovo a fare fuoco. Lo ferì ad un fianco e il povero lupo stramazzò al suolo, poi roteò gli occhi e disse addio al mondo.
Fu così che i bambini tornarono a sporcare la foresta con cartacce e lattine.