lunedì 1 febbraio 2010

PASSO FELPATO

Indisturbato si aggirava nella casa mentre tutti dormivano tranquilli. Sapeva che avrebbe conquistato il suo tesoro; bastava solo non fare rumore. Con passo felpato, passo felino, si avvicinò alla cucina. Più per abitudine che per vero pericolo, si guardò intorno prima di entrare: pochi passi lo separavano dal ricco bottino. Poggiato sul tavolo vicino ad un piatto c'era il portafoglio e accanto una busta, il mensile per l'affitto. Dalla busta un forte odore di pesce, lo stesso che era nel piatto in porcellana. Leccandosi i baffi, il gatto tigrato fuggì col pesce tra i denti per poi gustarselo segretamente.