venerdì 16 ottobre 2009
ANIME VUOTE NEL TEMPIO DELL'ABBONDANZA
Erano passati settant’anni dall’avvento di Adú, il dio del fuoco, e più di un secolo dall’ultima guerra contro gli Entropici. Le dieci città prosperavano come mai era accaduto. Lontani erano i giorni in cui gli Astromanti vegliavano le rocche e i palazzi dei principi, e la minaccia del Grande Collasso aleggiava come un ombra sul cuore di ogni uomo. Adesso la magia era quasi una leggenda nelle terre dal Grande Mare alla Breccia. Eppure gli uomini, che vivevano in leggerezza e in abbondanza, si sentivano insoddisfatti, come se la pace tanto desiderata avesse svuotato i loro animi trasfigurando il loro destino.