sabato 24 gennaio 2009

IL CRISTALLO

Il cristallo, apparentemente un blocco di ghiaccio cavo, perfettamente strutturato, mostra graziose lavorazioni che risaltano all’occhio. Dentro riposa un liquido dorato, leggermente oleoso.
Avverto l’inebriante profumo, pungente e fragrante, un vero orgasmo olfattivo.
Liscia distesa di prelibato distillato, mi viene come la voglia di berlo, incapace di comprendere se questo mio desiderio non sia in effetti una necessità, oppure debolezza.
Avvicino alle mie labbra l’estremità del cristallo, lentamente inarco la glaciale struttura, e attendo il contatto, il bacio di fuoco. Poi lo sento scendere ed accendermi.
E anche questa volta è lui in realtà che mi beve e non il contrario.