sabato 15 novembre 2008

SUCCHIATORI DI CARAMELLE

Succhiatori di caramelle, così vengono chiamati. La manifestazione ultima della perversione digitale.
L’assimilazione di un’entità elettronica da parte di una sua simile è un atto identico al cannibalismo. Non è una cosa facile, perché la vittima deve essere ignara, poco pratica dei mondi binari e praticamente immobile. Per questo motivo queste aberranti creature della rete preferiscono i bambini, o ancora meglio gli infanti. Caramelle, li chiamano.
Vengono attaccati ai processori, liberati in una stanza vuota e poi divorati. Il risucchio dell’entità; la nuova droga.
Ecco, ne ho appena individuato uno.
Sta digerendo la sua ultima vittima… Bastardo!
Che faccio, lo friggo?