Zojo-tenno spostò una pedina sulla scacchiera mentre Sakura suonava il koto sotto al portico del tempio. Tamon-ten sorrise "dopo quattrocento anni ancora non hai imparato a giocare a shogi... scacco matto!"
Il samurai bofonchiò e Sakura rise divertita.
Dopo alcuni minuti silenziosi il bonzo domandò ai due amici: "cosa vi manca della vostra vita?"
Zojo-tenno si versò piano del saké."Il tepore del sole" disse Sakura.
"Il mio villaggio" rispose Zojo-tenno. "E a te?"
Tamon-ten chiuse gli occhi un istante e ispirò profondamente l'aria fresca della notte. Riaprì gli occhi guardando il giardino del tempio.
"Il profumo dei ciliegi in fiore..."