giovedì 26 agosto 2010

UN COLPETTINO

L'uomo sorseggiò piano il suo caffè, ché tanto fuori pioveva a dirotto e non aveva alcuna intenzione di bagnarsi. L'appuntamento era alle sette, ma per una volta potevano aspettarlo. In tanti anni aveva sempre spaccato il minuto, ma da qualche giorno le cose erano cambiate. La sua vita era cambiata.
"Un colpettino" gli aveva detto il dottore. "Nulla di cui preoccuparsi, basta continuare con la terapia..." Lui non credeva alle medicine, ma fece come gli era stato ordinato. Il caffè gli lasciò un retrogusto cattivo. "Maledetto decaffeinato", pensò. Ma poi guardò fuori, vide un raggio di sole e il retrogusto passò.