Igor spezzò il fiore come fosse Gesù. I petali andavano messi sotto la lingua, poi chiudevi gli occhi e contavi fino a dieci. Se la spinta era forte potevi raggiungere la giusta frequenza ed entrare nel Vortice. Laggiù poteva succederti di tutto, anche incontrare Sebastian Simmons, il chitarrista dei Purplemath. Lui si che ci andava pesante con quella roba!
Ricevetti il dono come un ostia ed abbassai le palpebre. Venni risucchiata in un turbine di tepore. In sottofondo potevo udire distintamente le note di Plesure, la hit del momento. Per un attimo temetti di perdermi, poi qualcuno afferrò la mia mano...