mercoledì 10 novembre 2010

ON AIR

Hai tutto, soldi, salute, bellezza, e una telecamera che ti fa entrare nelle case dell'intero paese. Sei l'esempio che ridicolizza l'eccezione, la bocca dalla quale pende l'umano ignaro, ed ogni volta che ti vede tu lo travolgi, con la tua bellezza di facciata, con le tue parole facili da masticare, con la tua innaturale sempre-giovinezza, immortalata da un click e due parole straniere; on air...
Ti guardo per un attimo dal vetro luminoso, col volume azzerato, mentre le tue labbra si muovono al ritmo di uno strano balletto. Inarco la testa, cerco di leggerti negli occhi, ma vedo solo il vuoto.