giovedì 14 agosto 2008

TIELSIN

L’Entropico minacciò di distruggere il tempio con l’alito dell’antimateria. La Profetessa rimase impassibile, ossequiosa al disegno delle stelle. Ma l’Astromante parlò, attraverso la costellazione del Toro.
«Non osare aprire porte che non sarai capace di richiudere!»
L’ombra guardò le Pleiadi e sorrise.
«Tielsin, ti nascondi ancora dietro gli astri? Non sei l’unico a conoscere i segreti…»
Poi evocò un vento cosmico, lontano mille anni luce. La terra tremò, gli atomi saltellarono impazziti, in bilico tra realtà e sogno.
Tielsin piegò il tempo, tornando a capo della storia, salvando il mondo. Poi una scheggia di Rigel cadde dal cielo.
E l’ombra svanì.