giovedì 21 agosto 2008

COLLISIONE

Velixia scostò la grande tenda che ricopriva il lucernaio. La volta celeste si distese ai suoi occhi, il grande libro della conoscenza. Lassù tutto era scritto; passato, presente, futuro. Per millenni gli uomini lo avevano ignorato, distratti dalla scienza e dalla tecnologia, incapaci di codificare i segni del cielo, come avevano fatto per secoli i loro progenitori. Solo dopo le grandi guerre erano tornati a leggere gli astri, scoprendone l’immenso potere.
L’astromante Velixia cercò la collisione di due galassie, lassù nel Cane Maggiore. Poi evocò la loro musica; le spirali cozzanti.
Gli Entropici sarebbero rimasti fuori dalla città, almeno per stanotte…