venerdì 10 ottobre 2008

SOPRAVVIVO

"Oggi ho ucciso un uomo perché lui ha ucciso me.
Ha ucciso la mia infanzia e la mia gioventù: ha ucciso la mia vita.
L'ho ucciso perché mi ha tolto la fantasia, la voglia di crescere, di inventare la mia vita.
Lo conobbi da piccolo, quando credevo che del mondo ci si potesse fidare. Era il mio giocattolo, il mio dolcetto o scherzetto, la mia coperta di Linus.
Crescendo, quando era troppo tardi, ho capito che la vita non è sempre fatta di certezze.
L'ho ucciso perché per lui, ora, faccio una sola cosa; quella che mi riesce meglio. Sopravvivo."