martedì 16 settembre 2008

MELODIE D'AUTUNNO

Il riff si ripete all’infinito. Insieme al basso diventa una melodia oscillante, ipnotica. Le candele accese, la notte d’autunno, il vento sulle imposte. Impercettibile ormai…
Dondolo insieme al ritmo, aggrappata a un bicchiere di vino, serenamente abbandonata al movimento. Certe serate le passo così…
La canzone si dilata, chiudo gli occhi e il viaggio ha inizio. Lui mi osserva. Ha aperto leggermente l’uscio, mi guarda mentre mi muovo, col bicchiere tenuto alto e i capelli sciolti che ricadono sulla faccia.
Non lo temo. Non m’importa di lui. Quando verrà sarò qui ad aspettarlo. Fino ad allora rimarrò fedele alla mia signora.