domenica 22 febbraio 2009

L'AMICO

L’amico mi venne incontro con le braccia allargate e gli occhi umidi. Puzzava di grappa e si reggeva poco bene sulle gambe.
«Che è successo?»
«Niente Gano, ho solo bisogno di parlare un po’.»
E difatti lui parlò tutta la sera, e nel frattempo si scolò quattro pinte. Io non fui da meno…
Il giorno dopo era tornato alla sua vita; moglie, figli, lavoro…
Lo rividi un anno dopo. Stessa storia. Una serata al bar, qualche birra e poi più nulla.
Esistono amici buoni solo per bere. Sono un po’ paraculo, ma che vi devo dire? Ognuno c’ha i suoi problemi…